Covid. Figliuolo: “Il piano non cambia, dobbiamo arrivare a 500 mila dosi a fine mese”. In arrivo 30 mln di dosi di AstraZeneca per popolazione tra i 60 e i 79 anni
“Le dosi del vaccino AstraZeneca andranno alle persone tra i 60 e i 79 anni, una platea di 13 milioni 275 mila possibili utenti, di cui 2 milioni 270 mila hanno già ricevuto una prima dose.
Data:
11 Aprile 2021
“Le dosi del vaccino AstraZeneca andranno alle persone tra i 60 e i 79 anni, una platea di 13 milioni 275 mila possibili utenti, di cui 2 milioni 270 mila hanno già ricevuto una prima dose. Il target è questo, e l’afflusso di dosi è coerente con questo target. In questo trimestre e nel prossimo arriveranno 30 milioni di dosi di Astra Zeneca, che copriranno questo target”. Così il commissario straordinario durante la sua visita nelle Marche.
08 APR – Il piano non cambia e l’obiettivo resta quello di raggiungere le 500 mila vaccinazioni entro fine aprile. In questo trimestre e nel prossimi arriveranno 30 milioni di dosi di AstraZeneca con le quali poter vaccinare tutta la fascia d’età tra i 60 ed i 79 anni.
Così il commissario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo nel corso della sua visita nelle Marche.
“Siamo venuti a vedere cosa succede qua nelle Marche. innanzitutto siamo molto vicini ai valori target perché ieri le Marche hanno fatto oltre 9000 vaccini, e da questa settimana devono arrivare a 10.000 e poi portarsi a regime in quello che noi vogliamo a fine mese per essere in linea con il piano: intorno alle 15.000 vaccinazioni. Voglio parlare di questo centro perché questo centro è l’essenza del piano vaccinale che fu presentato all’inizi di marzo. L’Ema ha detto che è un vaccino sicuro. L’Italia, i nostri scienziati quindi l’Aifa, il consiglio superiore della Sanità, l’Istituto Superiore di Sanità, il Ministero della Salute – recependo quello che hanno fatto anche i nostri vicini, quindi la Germania il Belgio la Francia la Spagna – hanno deciso di fare una raccomandazione, dicendo che è auspicabile l’inoculazione di questo vaccino agli over 60 e dicendo altresì che la seconda dose è sicura. Quindi: chi ha fatto la prima farà la seconda di Astra Zeneca, come peraltro riportato dall’Ema”, ha spiegato il commissario.
“Io non sono uno scienziato e mi limito a riportare cosa è stato fatto dalla mia struttura, da me con tutti gli altri attori in campo e riadeguare il piano. il target non cambia quindi dobbiamo arrivare a 500.000 dosi a fine mese, però abbiamo aperto da oggi la platea dai 60 anni in su. Le seconde dosi vanno a chi ha fatto già la prima. Le altre dosi andranno alle persone tra i 60 e i 79 anni, una platea di 13 milioni 275 mila possibili utenti, di cui 2 milioni 270 mila hanno già ricevuto una prima dose. Il target è questo, e l’afflusso di dosi è coerente con questo target. In questo trimestre e nel prossimo arriveranno 30 milioni di dosi di Astra Zeneca , che copriranno questo target. L’importante adesso è ridare fiducia a tutti e vaccinarci. Se riusciamo a completare gli over 80 e i fragili, come si sta ben facendo qui, riusciremo ad aprire alle classi produttive. I nostri territori hanno sofferto. Questo è un territorio del made in Italy e dobbiamo riportare il made in Italy nel mondo e ci dobbiamo riaprire”, ha concluso Figliuolo.
08 aprile 2021
© Riproduzione riservata
Ultimo aggiornamento
11 Aprile 2021, 20:06
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