Covid. Ok in Stato-Regioni il riparto da 40 milioni per la remunerazione aggiuntiva del personale sanitario del Ssn
Via libera dalla Conferenza al decreto che ripartisce le risorse aggiuntive stanziate dalla Legge di Bilancio per la remunerazione delle particolari condizioni di lavoro del personale dipendente delle Aziende e degli Enti del SSN direttamente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza.
Data:
20 Aprile 2021
Via libera dalla Conferenza al decreto che ripartisce le risorse aggiuntive stanziate dalla Legge di Bilancio per la remunerazione delle particolari condizioni di lavoro del personale dipendente delle Aziende e degli Enti del SSN direttamente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza. IL TESTO
15 APR – Approvato in Conferenza Stato-Regioni il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziare di cui all’art. 1, c. 413 della Legge di bilancio 2021 (40 milioni) ad incremento delle risorse destinate alla remunerazione delle particolari condizioni di lavoro del personale dipendente delle Aziende e degli Enti del SSN direttamente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza Covid-19 (art. 1 c. 1 DL 18/2020). Il criterio di riparto è lo stesso utilizzato nel DL 18/2020 come previsto dallo stesso art. 1, c. 413 della L. 178/2020.
“Questi fondi, provenienti dai risparmi di bilancio della Camera dei Deputati, sono un ulteriore concreto riconoscimento a chi in questo anno è stato in prima linea nella battaglia contro il Covid-19. Tali risorse saranno distribuite in maniera proporzionale a tutte le Regioni e le Province autonome”. E’ quanto dichiara in una nota il Sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa.
15 aprile 2021
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Ultimo aggiornamento
20 Aprile 2021, 21:31
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