Istituito tavolo di confronto tra Regione, Atenei e OPI Puglia per migliorare l’offerta formativa dei corsi di laurea per la professione infermieristica

È stato istituito questa mattina nella sede dell’assessorato alla Sanità il tavolo di confronto tra Regione, Atenei e OPI di Puglia per migliorare l’offerta formativa dei corsi di laurea per accedere alla professione infermieristica.

Data:
17 Giugno 2021

Istituito tavolo di confronto tra Regione, Atenei e OPI Puglia per migliorare l’offerta formativa dei corsi di laurea per la professione infermieristica

È stato istituito questa mattina nella sede dell’assessorato alla Sanità il tavolo di confronto tra Regione, Atenei e OPI di Puglia per migliorare l’offerta formativa dei corsi di laurea per accedere alla professione infermieristica.

Presenti l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, il Rettore dell’Università degli Studi di Bari prof. Stefano Bronzini e il Rettore dell’Università degli Studi di Foggia prof. Pierpaolo Limone, il preside della scuola di Medicina di Bari Loreto Gesualdo, il direttore del dipartimento di scienze mediche chirurgiche dell’Università degli studi di Foggia prof. Gaetano Serviddio, gli OPI provinciali e il consigliere del M5S Marco Galante, che ha richiesto l’incontro, organizzato dall’assessore Lopalco.


“Ringrazio i Rettori e l’assessore Lopalco per la grande disponibilità dimostrata nel partecipare a questo incontro per innovare l’offerta formativa per i corsi di laurea per la professione di infermiere. Il confronto di oggi – spiega Galante – ha già prodotto un primo risultato importante: la decisione di rivedere il protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi di Bari per quello che riguarda i corsi di laurea nelle professioni sanitarie, per giungere a un nuovo documento che tenga conto delle esigenze attuali.

L’obiettivo è migliorare già dal prossimo anno accademico l’offerta formativa, per questo si partirà con un incremento di 150 posti per la professione infermieristica, per arrivare nei prossimi anni a un’offerta formativa di 2000 posti complessivi, garantendo ovviamente alti standard didattici, organizzativi e strutturali. La carenza di infermieri nella nostra regione, diventata una vera e propria emergenza con la pandemia, va assolutamente colmata. Solo così potremo attuare quel modello di sanità territoriale di cui parliamo da anni, riconosciuto sia a livello nazionale che europeo”.

Il Tavolo si riaggiornerà nelle prossime settimane, dopo una ricognizion

e della situazione attuale fatta da OPI e Università, in modo da iniziare a formulare proposte concrete.
Grande soddisfazione hanno espresso i Presidenti degli OPI di Puglia presenti all’incontro.

Redazione Nurse Times

Ultimo aggiornamento

17 Giugno 2021, 21:12

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