Covid. Dal 15 dicembre entra in vigore l’obbligo di vaccinazione per docenti, Forze dell’Ordine, militari e personale amministrativo sanità. Scatta anche obbligo terza dose per operatori sanitari e socio sanitari

Negli istituti scolastici il controllo del rispetto dell’obbligo verrà demandato ai dirigenti scolastici.

Data:
22 Dicembre 2021

Covid. Dal 15 dicembre entra in vigore l’obbligo di vaccinazione per docenti, Forze dell’Ordine, militari e personale amministrativo sanità. Scatta anche obbligo terza dose per operatori sanitari e socio sanitari

Negli istituti scolastici il controllo del rispetto dell’obbligo verrà demandato ai dirigenti scolastici. Per quanto invece riguarda l’ambito sanitario, i controlli restano demandati ai responsabili delle strutture in cui presta servizio il personale obbligato. Coloro che rifiuteranno la vaccinazione verranno sospeso dall’attività lavorativa, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. LA CIRCOLARE PER IL PERSONALE SCOLASTICO

14 DIC – A partire da domani, 15 dicembre, entreranno in vigore le nuove misure sull’obbligo di vaccinazione contro il Covid previste dal Decreto che ha introdotto il Super Green Pass.
 
Il provvedimento infatti estende l’obbligo di vaccinazione, finora previsto solo per gli operatori della sanità,  anche alle seguenti categorie di lavoratori:
 
a) personale scolastico del sistema nazionale di istruzione, delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale e dei sistemi regionali che realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore;
 
b) personale del comparto della difesa, sicurezza e soccorso pubblico, della polizia locale, nonche’ degli organismi di cui agli articoli 4, 6 e 7 della legge 3 agosto 2007, n. 124;
 
c) personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa nelle strutture di cui all’articolo 8-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, (ovvero strutture sanitarie e socio sanitarie);
d) personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa alle dirette dipendenze del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria o del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori.

Inoltre, sempre a far data dal 15 dicembre, diventerà obbligatoria la dose di richiamo per il personale sanitario e socio sanitario.

Negli istituti scolastici il controllo del rispetto dell’obbligo verrà demandato ai dirigenti scolastici. I docenti senza super green pass verranno sospesi dal servizio e dalla retribuzione, esattamente come fino ad oggi accadeva per il personale sanitario, ma manterranno il posto di lavoro. I dirigenti possono provvedere alla sostituzione del personale docente sospeso stipulando contratti a tempo determinato che si risolvono quanto i soggetti sostituiti abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale.

Per quanto invece riguarda l’ambito sanitario, i controlli restano demandati ai responsabili delle strutture in cui presta servizio il personale obbligato.

Coloro che rifiuteranno la vaccinazione verranno sospesi dall’attività lavorativa, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Il decreto chiarisce però che nel periodo di sospensione, “non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati”.

14 dicembre 2021
© Riproduzione riservata

Ultimo aggiornamento

22 Dicembre 2021, 22:35

Commenti

Nessun commento

Rispondi

Skip to content