di Red. San.

Quanti sono, chi sono, dove lavorano e in quali proporzioni: l’ultima monografia del ministero della Salute appena pubblicata (dati al 31 dicembre 2021) a cura della Dg Digitalizzazione, del Sistema informativo sanitario e della statistica traccia il quadro per numeri e distribuzione per genere e ruolo del personale che compone la galassia Ssn. Due le sezioni: la prima è dedicata al personale dipendente del Servizio sanitario nazionale e dipendente dall’Università che opera nelle aziende e nelle strutture pubbliche (Aziende sanitarie, ospedali direttamente gestiti dalle Aziende Sanitarie, Ao, Aou); la seconda sezione relativa al personale dipendente o con rapporto professionale continuativo in servizio presso le strutture di ricovero equiparate alle pubbliche (Policlinici universitari privati, Istituti di ricovero e cura di carattere scientifico privati e pubblici, Ospedali classificati, Istituti privati qualificati presidio Asl, Enti di Ricerca). Le unità di personale in servizio sono suddivise per Regione, ruoli (sanitario, tecnico, professionale, amministrativo) e figure professionali (medici, personale infermieristico, veterinari, farmacisti, profili di riabilitazione, etc.)

L’organico Ssn. Nel 2021 il personale dipendente del Ssn (tra Asl, compreso il personale degli Istituti di ricovero a gestione diretta, Aziende ospedaliere, Aziende ospedaliere universitarie integrate con il Ssn e Aziende ospedaliere integrate con l’Università) ammonta a 617.246 unità di cui 69,1% donne e 30,9% uomini. Rispetto al 2020 il personale risulta diminuito di 220 unità (-0,03%). A livello nazionale, la composizione per ruolo è così strutturata: il 72,5% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 17,7%, dal ruolo tecnico, il 9,6% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 59,2% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 22,9% mentre il 17,9% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie, quali: altro personale laureato; dirigente delle professioni sanitarie; personale tecnico – sanitario; personale funzioni riabilitative; personale vigilanza-ispezione.
Nelle Asl . Nell’anno 2021 il personale dipendente delle Asl ammonta a 407.238 unità di cui 68,6% donne e 31,4% uomini. A livello nazionale, per ruolo il 71,9% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 17,7%, dal ruolo tecnico, il 10,2% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 57,9% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 22,4% mentre il 19,7% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie.
Nelle strutture di ricovero pubbliche o equiparate . Nel 2021 il totale del personale che opera nelle strutture di ricovero pubbliche ed equiparate ammonta a 557.162 unità, rispetto alle 552.965 unità del 2020. A livello nazionale, la composizione per ruolo è così strutturata: il 75,8% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 17,2%, dal ruolo tecnico, il 6,8% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 59,1% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 25,5% mentre il 15,4% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie, quali: altro personale laureato, dirigente delle professioni sanitarie, personale tecnico-sanitario, personale funzioni riabilitative; personale vigilanza-ispezione.
Nelle aziende ospedaliere, la composizione per ruolo è così strutturata: il 73,6% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 17,3%, dal ruolo tecnico, il 8,9% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 61,6% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 23,9% mentre il 14,5% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie (altro personale laureato, dirigente delle professioni sanitarie, personale tecnico-sanitario, personale funzioni riabilitative, personale vigilanza-ispezione).
Il personale dipendente degli Ospedali a gestione diretta delle Asl, nel 2021 ammonta a 248.862 unità. La composizione per ruolo è così strutturata: il 79,0% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 17,5%, dal ruolo tecnico, il 3,4% dal ruolo amministrativo e il restante 0,1% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 60,9% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 24,8% mentre il 14,3% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie.
Il personale che opera nelle Aou e nei Policlinici universitari privati ammonta a 85.297 unità. La composizione per ruolo è così strutturata: il 73,3% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 17,7%, dal ruolo tecnico, il 8,8% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Gli infermieri costituiscono il 58,2% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 27,1% mentre il 14,7% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie.
Le strutture di ricovero equiparate alle pubbliche comprendono i Policlinici Universitari privati, gli Irccs privati e pubblici, gli Ospedali classificati, gli Istituti privati qualificati presidio Asl e gli Enti di Ricerca. In tali strutture – sottolineano dal ministero – il personale in servizio si distingue in personale dipendente e personale con altro tipo di rapporto cioè unità in servizio presso la struttura e dipendenti da altre istituzioni oppure a rapporto di collaborazione professionale coordinativa e continuativa. Al 31 dicembre 2021 il personale dipendente delle strutture di ricovero equiparate alle pubbliche ammonta a 80.615 unità. La composizione per ruolo è così strutturata: il 70,6% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 16,9%, dal ruolo tecnico, il 12,1% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 57% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 23,1% mentre il 19,9% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie. Il personale dipendente degli Irccs privati e degli Irccs fondazioni private ammonta a 25.426 unità. La composizione: il 67,6% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 15,9%, dal ruolo tecnico, il 16,3% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 51,4% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 21,3% mentre il 27,3% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie. Il personale che opera negli Irccs pubblici e negli Irccs fondazioni pubbliche ammonta a 29.988 unità. Composizione per ruolo: il 71,9% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 18,4%, dal ruolo tecnico, il 9,4% dal ruolo amministrativo e il restante 0,3% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 58,4% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 24,4% mentre il 17,2% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie.
Il totale del personale dipendente degli Ospedali classificati ammonta a 14.879 unità, così distribuite per ruolo: il 74,3% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 15,7%, dal ruolo tecnico, il 9,9% dal ruolo amministrativo e il restante 0,1% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo professionale infermieristico costituiscono il 59,7% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 25,8% mentre il 14,5% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie.
I dipendenti degli Istituti di cura privati qualificati presidio dell’Asl sono 4.023: il 66,5% è rappresentato dal ruolo sanitario, il 22,1%, dal ruolo tecnico, il 11,2% dal ruolo amministrativo e il restante 0,2% dal ruolo professionale. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 56,0% del totale del ruolo sanitario.
Negli Enti di ricerca i dipendenti sono 1.024 unità: il 76,9% nel ruolo sanitario, il 13%, nel ruolo tecnico, il 10,1% nel ruolo amministrativo. Le unità di personale con profilo infermieristico costituiscono il 60,5% del totale del ruolo sanitario, i medici e gli odontoiatri il 22,6% mentre il 16,9% è rappresentato da altre figure professionali sanitarie

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