Manuale sulla Formazione continua del professionista sanitario
Nella circolare n. 47/2022 la Federazione aveva trasmesso agli Ordini provinciali la comunicazione dell’AGENAS – Commissione Nazionale per la Formazione Continua – che, sulla base del Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario, tra le
varie modalità di acquisizione di crediti formativi ECM, al paragrafo 3 rubricato “Formazione individuale” prevedeva, tra l’altro, al punto 3.5, l’attività di Autoformazione e recitava:
“L’attività di autoformazione consiste nella lettura di riviste scientifiche, di capitoli di libri e di monografie non preparati e distribuiti da provider accreditati ECM.
Per il triennio 2017-2019, confermato anche per il triennio 2020-2022, il numero
complessivo di crediti riconoscibili per l’attività di autoformazione non può superare i 20% dell’obbligo formativo triennale valutando, sulla base dell’impegno orario, autocertificato dal professionista, il numero di crediti da attribuire.
Rimane ferma la facoltà di Federazioni, Ordini, di prevedere ulteriori tipologie di autoformazione sulla base delle esigenze specifiche delle professioni”.
Di conseguenza la Commissione Nazionale sulla Formazione Continua ha dettagliato le modalità operative da utilizzare per la trasmissione delle “ulteriori tipologie di autoformazione” proposte da Ordini/Federazioni in particolare delle seguenti attività:

1. Stesura procedura, protocolli: partecipazione a gruppi di lavoro (non diversamente accreditati) con la finalità di elaborare procedure e protocolli aziendali basati sulle EBN;
2. Formazione neoassunto/neoinserito: attività di tutoraggio rivolto al collega neoassunto con possibilità di accreditamento prevista sia per il tutor che per l’affiancato nella fase di inserimento.
   Di conseguenza tutti i professionisti iscritti all’Albo potranno beneficiare delle indicate tipologie di autoformazione a decorrere dall’annualità 2022.
   I professionisti Infermieri interessati potranno, autonomamente, dichiarare di essersi formati per il tramite delle sopra citate attività di autoformazione tramite il portale Co.G.A.P.S. Si tratta di un positivo risultato a favore degli Infermieri.