Puglia: accelerare sugli screening per recuperare i ritardi sulla diagnosi precoce del cancro colorettale
“Ancora nel 2021, quando si parla di screening per il tumore del colon e del retto a favore della popolazione di età compresa fra i 50 ed i 70 anni, la Puglia viene citata come ultima o penultima regione in Italia per quel che riguarda la sua diffusione, un ritardo che crediamo oggi di poter colmare dando vita a una stretta collaborazione tra operatori (in primis Gastroenterologi ed Endoscopisti, nonché Oncologi, Chirurghi, Anatomo-patologi, etc), Aziende sanitarie ed Assessorato Regionale della Salute”: con queste parole Antonio Pisani, segretario nazionale di SIED (Società Italiana Endoscopia Digestiva) e Direttore dell’Unità Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Castellana Grotte (BA), presenta la giornata di studio e confronto, organizzata con il contributo non condizionante di Norgine, che si terrà venerdì 19 novembre presso l’hub vaccinale della Fiera del Levante di Bari dal titolo: “Cancro colo-rettale, screening e colonscopia di qualità: criticità nel Sud Italia”.