Questo corso sulla simulazione in infermieristica è stato realizzato dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche in collaborazione con la Società Italiana di Simulazione in Medicina (SIMMED).
La formazione in simulazione, all’interno dei processi formativi, rappresenta una metodologia che si pone l’obiettivo primario di migliorare la qualità e, soprattutto, l’efficacia dell’attività clinico assistenziale.
Questa, attraverso lo sviluppo delle competenze professionali, cerca di garantire l’eccellenza delle cure e dell’assistenza elementi fondanti della Clinical Governance.
La simulazione non è una tecnologia: è una metodologia didattica per insegnare le competenze cliniche, ma anche per il lavoro di team e per la comunicazione. Può essere utilizzata per il training, soddisfare linee guida basate sulle prove di efficacia e raggiungere obiettivi specifici.
Gli obiettivi principali sono la “sicurezza” delle persone e la definizione di uno standard qualitativo assistenziale dominato dalla “cultura della sicurezza”. Le strategie per raggiungere questi obiettivi sono il miglioramento delle abilità operative tecniche (technical skill) e delle capacità comunicativo-relazionali, la consapevolezza della situazione, la capacità di leadership e team work degli operatori sanitari (non- technical skill e human factor).
La riproduzione fedele di situazioni e ambienti di cura realistici, di situazioni cliniche complesse e della loro gestione in dinamiche di team rappresenta un ambiente educativo ideale per ridurre in misura ottimale gli errori attribuibili al fattore umano, per insegnare procedure diagnostiche e terapeutiche, ripetere processi e concetti scientifici, assumere decisioni da parte di un professionista della sanità o di un team.
E’ assolutamente necessario innescare un processo virtuoso per ottenere, attraverso la formazione, miglioramenti reali nell’agire professionale quotidiano e per questo tutti gli elementi che caratterizzano la simulazione consentono un approccio più favorevole e di sviluppare competenze relazionali ed emotive che altrimenti verrebbero lasciate all’individualità del singolo professionista e al background dell’esperienza che questo è in grado di esprimere.
Oggi è sempre più evidente la necessita di stabilire dove e come applicare al meglio la metodologia della formazione in simulazione in modo sempre più integrato anche per sostenere i professionisti sanitari e non nello sviluppo delle proprie competenze al fine di ottenere i migliori risultati per le persone assistite.
La pratica clinica e assistenziale si caratterizzano per la loro sempre maggiore imprevedibilità e incertezza e pongono nuove e importanti sfide anche al personale con maggiore esperienza.
Pertanto, diventa fondamentale considerare la metodologia della formazione in simulazione come una delle migliori strategie per costruire, aggiornare e sviluppare le competenze dei professionisti sanitari e affrontare le responsabilità legate alla pratica professionale.
All’estero sono numerose le istituzioni che già richiedono la documentazione dell’addestramento simulato, la simulazione nel campo infermieristico è già diventata parte del curriculum formativo e alcuni centri di simulazione vengono gestiti da personale infermieristico (International Nursing Association for Clinical Simulation and Learning).
Si tratta di un corso di primo livello, che introduce un inquadramento metodologico della formazione in simulazione in ambito clinico-assistenziale, consigli e strumenti didattici utili alla simulazione pratica.

Struttura

• alcuni video (attività obbligatoria)
  
• le diapositive presentate nei video (attività obbligatoria)
• 1 scheda di simulazione relativa al caso ECM del modulo (attività non obbligatoria)
• 1 caso ECM con domande a risposta multipla che sondano la capacità di applicare le conoscenze acquisite (attività obbligatoria).

Informazioni